Parmigiano Reggiano
Il Parmigiano Reggiano è uno dei formaggi più iconici e pregiati d’Italia, con una storia che si intreccia profondamente con le tradizioni e la cultura della regione Emilia-Romagna. Le sue origini risalgono a quasi un millennio fa, rendendolo non solo un’eccellenza culinaria, ma anche un simbolo di artigianalità e dedizione.

Produzione Tradizionale
Il Parmigiano Reggiano viene prodotto con metodi artigianali tramandati di generazione in generazione. Gli ingredienti sono semplici: latte crudo di vacca, caglio e sale. Tuttavia, è il processo di lavorazione che lo rende unico. Il latte viene raccolto ogni giorno dalle stalle che si trovano nelle zone di origine, per poi essere lavorato entro poche ore. L’unione del latte della mungitura della sera precedente, scremato per affioramento, a quello intero della mungitura mattutina è una delle caratteristiche che contribuiscono al sapore inconfondibile del Parmigiano Reggiano.
Stagionatura
Dopo la cottura e la formatura, le forme vengono lasciate riposare per circa 20 giorni in vaschette d’acqua salata, un passaggio chiave per sviluppare il sapore distintivo. Seguono poi almeno 12 mesi di stagionatura, periodo durante il quale il formaggio sviluppa la sua crosta naturale e il suo caratteristico sapore. Tuttavia, molte forme vengono stagionate ben oltre questo periodo minimo, fino a 24, 36 mesi o più, diventando più piccanti e strutturate con l’età.
Denominazione di Origine Protetta (DOP)
Nel 1996, l’Unione Europea ha riconosciuto al Parmigiano Reggiano la Denominazione di Origine Protetta (DOP), un sigillo di qualità che garantisce che il formaggio sia prodotto in conformità a rigidi standard nei suoi territori tradizionali: le province di Parma, Reggio Emilia, Modena e parte delle province di Bologna e Mantova.